All’interno dell’insegnamento di “Scenografia: elementi, teoria storia” (a.a. 2023-2024), tenuto da Laura Budriesi per il corso di laurea in Dams-Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università di Bologna, si è costituito un gruppo di lavoro formato da studenti e studentesse teso a recuperare la memoria del teatro civile che fu Antigone delle città del 1991 con la regia di Marco Baliani. Le memorie teatrali sono state raccolte secondo due direttrici: da una parte il recupero delle fonti orali di chi come attori, regista, organizzatori, drammaturghi, costumista, coreografi, trainer di attori e attrici partecipò al progetto creativo e spettacolare; dall’altra il recupero di testimonianze video inedite del processo creativo, frutto del ritrovamento fortuito di un archivio personale, così come filmati dello spettacolo provenienti dalle Teche Rai, materiali confluiti nel documentario Antigone reloaded (2025) realizzato dalle studentesse Emma Comotti, Anna Milan, Sara Sanguedolce e Francesca Viapiana.
Nel 1991 complice l’assoluzione in appello di esecutori materiali e mandanti della strage alla stazione di Bologna del 1980, grazie al sostegno del sindaco Renzo Imbeni e dell’intera città, su idea di Valerio Festi e Monica Maimone, si vollero proporre parole altre per commemorare la strage, parole di poesia “declamando il lamento e la protesta di Antigone, che volle seppellire il fratello morto, contro la volontà del re”. Marco Baliani e il gabinetto drammaturgico formato da Maria Maglietta e Bruno Tognolini diedero il via alla creazione di una comunità affettiva e creativa formata da 100 giovani attori e attrici, reclutati dalle Accademie teatrali, nella residenza cittadina di Villa Guastavillani. Alla vigilia della strage, la notte del primo agosto, in dieci piazze del centro città dieci gruppi di dieci attori ciascuno portarono in scena il primo racconto dei morti. L’atto finale in piazza Maggiore e il corteo verso la stazione fu celebrato da ventimila spettatori.
Dopo trentacinque anni, si è inteso ricostruire la memoria di questo progetto interrogandone obiettivi e orizzonti, sondando le condizioni teatrali, politiche e sociali che resero possibili i processi generativi di un emblematico esempio di teatro collettivo degli anni Novanta oggi difficilmente immaginabile.
- Laura Budriesi
- Rito civile
- Strage di Bologna
- Teatro civile
- Teatro epico- corale
- Teatro della memoria
- Teatro residenza
- M. Baliani, Pensieri di un raccontatore di storie, Comune di Genova, Genova, 1991
- S. Bottiroli, Marco Baliani, Zona Editrice, Arezzo, 2005
- G. Guccini, M. Marelli (a cura di ) stabat mater. Viaggio alle fonti del teatro di narrazione, le ariette libri, Bazzano, 2004
- B. Tognolini, TEATRO. Testi, studi, canti e libretti, Scritti negli anni per rincorrere il teatro, 1997
- A.L. Tota, La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, 2 agosto 1980, Il Mulino, Bologna, 2003
- C. Venturoli, Storia di una bomba, Roma, Castelvecchi, 2020
Interviewee | Date | Interviewer | Accession Number | Restrictions | Access |
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Amadori Anna Anzaghi Alessandra Cappagli Bruno Di Domenico Christian Ottolini Carlo Pontrandolfo Caterina Quattro Alessandro |
2024-06-05 |
Comotti Emma |
DARB-01a | ||
Festi Valerio Maimone Monica |
2024-06-19 | Budriesi Laura Milan Anna Sanguedolce Sara |
DARB-01b | ||
Tognolini Bruno | 2024-09-20 | Milan Anna Viapiana Francesca |
DARB-01c | yes | extracts |
Baliani Marco | 2024-10-11 | Milan Anna | DARB-01d | yes | extracts |
Maglietta Maria | 2024-11-04 | Milan Anna | DARB-01e | ||
Abbondanza Michele | 2024-11-11 | Milan Anna | DARB-01f | ||
Cornacchia Maia | 2024-11-21 | Comotti Emma Milan Anna |
DARB-01g |