Intervista a Comolli Maria Paola e Viazzi Cesare

ORMT-03i

DESCRIPTION

00:00:00 

Primi ricordi sparsi sul CUT 

Attività extra universitarie degli studenti dell’Università di Genova; fondo Millelire e suddivisione (circa 300.000 lire) fra il CUS (Centro Universitario Sportivo); il CUC (Centro Universitario Cinematografico), il CUM (Centro Universitario Musicale) e il CUT (Centro per il Teatro dell’Università di Genova), che si volle differenziare nella denominazione con un complemento di fine. Ricerca di un articolo di Paola Comolli sulla rivista «Genova se ci sei». Partecipazione al Festival internazionale universitario di Parma e a quello di Saarbrücken (Sandro Bobbio). Giulietta e Romeo al Teatro Carlo Felice. 
00:06:02 

Fondazione del CUT e bibliografia 

Difficoltà nel reperire notizie sul CUT. Fondatore è stato il prof. Francesco Della Corte, molto coinvolto anche il prof. Carlo Castello (storia del diritto romano). Il direttivo capitanato da Salvatore Di Meglio. Ricerca di un articolo di Viazzi su «Ridotto» sul CUT. La biblioteca di casa Viazzi-Comolli. Esposizione del progetto di tesi di Laurea sulla Borsa di Arlecchino.
00:15:11 

La Borsa di Arlecchino 

Le diverse vite della Borsa d’Arlecchino e il suo rapporto con il teatro universitario; Il teatro dei Cinquanta; Cinque storie da ridere per voi; la saletta teatrale dell’USIS. Intermezzo sulle votazioni di laurea.
00:19:40  

Intreccio di ricordi tra il CUT e la Borsa 

Il CUT di Genova dà la prima nazionale del Rumore di Boris Vian (con regia di Aldo Rossi) al Politeama Genovese. Il pubblico della primissima Borsa di Arlecchino era più numeroso di quando arrivò Trionfo. Mina e Sarah Ferrati tra il pubblico della Borsa (Paola Comolli racconta di quando vi recitò). La critica genovese. «Ridotto» rinunciò a recensire la Borsa a partire da quando non fu più messa in scena drammaturgia italiana (per privilegiare quella straniera). 
00:28:30 

Spettacoli del CUT 

Paola Comolli legge alcuni titoli di recensioni del Rumore; Dyskolos (Misantropo) di Menandro messo in scena dal CUT in prima nazionale come lettura scenica; le recite al liceo D’Oria; il teatro del Falcone sede del CUT; due articoli sul CUT scritti da Paola Comolli. 
00:32:33 

La direzione Viazzi-Cattaneo 

Il CUT nasce nel 1952 con un gruppo di giovani: Angelo Moneta, Mauro Manciotti, Salvatore Rotta, Gaggiotti, Vito Molinari. Le letture drammatiche erano allora una novità, di importazione russa. Poi è l’università a chiedere l’ufficialità della cosa; l’egida dell’Associazione per la cultura classica; lo statuto del CUT. Dopo la direzione di Manciotti e Rotta, il gruppo direttivo Repetto, Viazzi, Cattaneo dà impulso agli spettacoli rispetto alle letture drammatiche (Agamennone). Pubblico numeroso; Debutto al Falcone. Partecipazione al Festival del teatro universitario di Parma (1960) con [Hurrrraahh] per l’anniversario del Manifesto del teatro futurista; le recite del CUT per le scolaresche al mattino (Menecmi); il trasferimento degli elementi di scena.
00:43:01 

Le direzioni successive 

Il CUT nasce per introdurre ufficialmente l’insegnamento del teatro in università; la direzione di Tonino Conte. L’ultimo direttore è stato Gianfranco Sforzi; poi la politica cancella dall’Università i CUT. Craxi presidente della federazione italiana dei CUT [o dell’UNURI?], di cui l’ultimo presidente fu Nuccio Fava. 
00:47:22 

Il Teatro Ateneo. I cicli del CUT

Il Teatro Ateneo di Roberto Tomaello: epigone e coda del CUT di Genova. Grande successo di pubblico durante il consiglio direttivo, molto omogeneo e molto affiatato, di cui fece parte Viazzi. La Gioconda di D’Annunzio e la dedica del teatro alla Duse; il ciclo “Teatro e Risorgimento”. 
00:52:52 

La Borsa di Arlecchino e il teatro Lumen

Il signor Borsa; Carmelo Bene; Trionfo si rifiuta di scritturare De André alla Borsa; Con licenza dei superiori con i costumi di Umberto Piombino; una famosa battuta di Divo Gori; Gianni Fenzi. Il teatro del circolo Lumen. Paola Comolli recitò alla Borsa di Arlecchino, come sostituta di Tiziana Casetti ne La lezione e La cantatrice calva.
01:03:31 

Le letture drammatiche 

Ciclo di quattro letture drammatiche del CUT, cui partecipavano anche attori professionisti (Giuranna, Moradei, Elio Liotta, Ignazio Colnaghi, Aleardo Ward) per rafforzare la compagnia del CUT. I testi messinscena: Non è mai troppo tardi di Teobaldo Cicconi con Comolli e Bagnasco. Le pubblicazioni del CUT: Teatro e Risorgimento e il libro Leopoldo Gamberini. 
01:08:52 

Il CUT e i professionisti 

La presenza dei professionisti nella compagnia del CUT (Piero Carnabuci, protagonista di Agamennone e ancora Alda Galli, Angiolina Quinterni) e il passaggio al professionismo di molti membri del CUT (fra cui Comolli per Radiorai). Come Viazzi imposterebbe la tesi sulla Borsa di Arlecchino.  
01:12:44 

Genova nel secondo dopoguerra

Quali motivazioni per il fermento del teatro a Genova dopo la seconda guerra mondiale? La Stalingrado del teatro; l’origine del Lumen; la nascita dello Stabile da un dopo-lavoro. Alcuni attori che ruotano attorno al CUT iniziano nella compagnia di marionette Toselli (Pietro Nuti, Franco Famà). Come Paola Comolli entrò nel CUT: chiamata da Famà, per una sostituzione per i Menecmi 
01:21:00  Alcune informazioni sul Teatro San Filippo e su Michele Lattanzio. La conversazione prosegue con scambio di materiali e indirizzi.
01:31:05 

Visione commentata di ritagli stampa

Mentre guardano i materiali, i testimoni si soffermano su: tre drammi di Rosvita messi in scena dal CUT (1959); Sarah Ferrati spettatrice della Borsa di Arlecchino; un ritaglio di giornale sulla compagnia de I Liberi, ospite alla Borsa nel 1960 (Alberto Ruggero, Adriana Ambesi e altri); Francesco Della Corte; le formule di abbonamento alla Borsa di Arlecchino.
01:44:06 

Altri ricordi sparsi 

Viazzi ricorda la rassegna curata sui teatri universitari per “Ridotto”. Come Trionfo riuscì a sfruttare il birignao di Lea Zanzi. Ricordo di Silverio Pisu. Un incontro tra Paolo Poli e Paola Comolli. Mario Malagamba. 
01:57:01 

Altri ricordi sparsi 

Mauro Manciotti al teatro universitario. Un ricordo di un altro membro del CUT: Alfredo Provenzali. Comolli ebbe una borsa di studio per Murcia nel 1956-57; lì conobbe il teatro universitario di quella città. Scambio di numeri telefonici. Visione di una collezione di dischi del comico Marzari, con cui Comolli ha lavorato; grave errore nel libro su Trionfo curato da Franco Quadri; Vito Pandolfi, primo docente di storia del teatro a Genova. 
02:18:30  La rivista «La terza flotta»; la rivista dell’Associazione di studi classici; Paola Comolli ha pubblicato alcuni libri per bambini della scuola elementare (Come stai, cara via Giulia?, Grande parata delle regioni d’Italia).
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Interview Duration: 03:00:00
Registration Duration: 02:25:04
Format: Mp3
Type: Audio
Language: Italiano
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Original Document Placement:
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Citation

Intervista a Comolli Maria Paola e Viazzi Cesare, di Signorelli Manuela, Genova, il 30/11/2011, Progetto Progetto “La Borsa di Arlecchino”, Collezione Ormete (ORMT-03i)  consultata in URL:< https://patrimoniorale.ormete.net/interview/intervista-a-comolli-maria-paola-e-viazzi-cesare/ >, (data di accesso).

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