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Gli inizi |
Scopre il Centro Teatrale Universitario nel 2005, iniziando una collaborazione studentesca presso la segreteria organizzativa del centro. Si iscrive a una delle attività laboratoriali previste dall’offerta formativa un po’ per curiosità, un po’ per conoscere persone di Ferrara, essendo una studentessa proveniente fuori sede. La sua prima esperienza è sotto la guida del maestro Michalis Traitsis. |
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Training corporeo |
Capire in che cosa consistesse un laboratorio teatrale, e sperimentarlo in prima persona, si rivelò utile anche per lo studio delle materie teoriche. Le sessioni di lavoro cominciavano sempre da esercizi di esplorazione corporea e gestuale, ma progressivamente venivano integrate da declamazioni di testi scelti e da diversi esperimenti creativi, volti alla ricerca di un più profondo coinvolgimento emozionale. |
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Lo spettacolo |
A fine laboratorio, che durava da ottobre a maggio ricalcando la durata dell’anno accademico, il numero di partecipanti era sensibilmente inferiore rispetto alla partenza ma, seppur ridotto, il gruppo formatosi iniziava a lavorare su un testo da mettere in scena in modo più assiduo e coinvolto. Se la maggior parte dei partecipanti aveva scelto quell’esperienza per un motivo di ricerca personale soggettiva, più che professionale, con il progredire del tempo e del lavoro plurale scopriva un proprio modo di fare e sostenere il gruppo. |
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Linguaggio comune |
Tra i vari spettacoli messi in scena, il lavoro su Le donne all’assemblea vide il coinvolgimento dell’altro gruppo di allievi condotti da Traitsis, i detenuti del carcere della Giudecca. La messa in scena degli studenti ferraresi dinanzi al pubblico del carcere fu un’esperienza forte e lo fu ancora di più il montaggio dello spettacolo Eldorado. Questo vide la condivisione della scena da parte dei gruppi che, dopo aver lavorato in parallelo sullo stesso testo, si incontrarono poche ore per la prova finale prima del debutto. Lo spazio carcerario venne neutralizzato e la comunanza di strumenti espressivi portò a un’esperienza unica e partecipata. |
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Citation: Intervista a Calò Carla, di Fuoco Ester, Ferrara, il 26/07/2018, Progetto “La memoria dei teatri universitari in Italia”, PRIN 2015. Per-formare il sociale, Collezione Ormete (ORMT-07FEd), consultata in URL:< https://www.patrimoniorale.ormete.net/../.. >, (data di accesso).