Adami Milo
Roma – 1981
- Professione: Regista di cinema documentario. Docente universitario.
- Attualmente: Autore di film documentari. Insegna all’Isia di Urbino, allo IAAD, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e al Master della Cineteca di Bologna e Università di Parma Cinema Documentario e Cinema Sperimentale. Collabora con istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, ideando percorsi didattici e laboratoriali collegati alle pratiche audiovisive.
Romano di Roma, Milo Adami, classe 1981, si diploma al liceo classico Ennio Quirino Visconti. Dopo gli studi in Storia dell’Arte a Roma, si trasferisce allo IUAV di Venezia, dove nel 2007 si laurea in Arti visive con Giorgio Agamben. Frequentando diversi laboratori con vari artisti internazionali, tra cui Joseph Kosuth, Grazia Toderi e Antoni Muntadas, realizza le sue prime esperienze cinematografiche vicine all’arte contemporanea.
Come ricorda lo stesso Milo Adami, l’esperienza liceale condotta al Teatro Argentina al fianco di Sandro Piccioni e Claudio Longhi fu fondativa per il suo futuro. La cura al dettaglio, l’ibridazione di più linguaggi, il lavoro sulla parola e sul testo e la composizione visiva del teatro di Luca Ronconi; la direzione artistica del Teatro di Roma di Mario Martone, sono aspetti fondamentali per Milo Adami, che oggi è un autore di film documentari.
Milo Adami ha scelto il cinema come suo linguaggio prediletto, ma il teatro continua ad essere la sua prima esperienza di iniziazione all’arte scenica.
Nel 2017 ha vinto il Premio Zavattini con il corto documentario Mirabilia Urbis con Giuseppe Cederna come attore.
M. Adami, La forma video. Tra cinema e arti visive dopo il digitale, Postmedia Books, 2020.