Intervista a Esposito Raffaele

Esposito Raffaele

Lodi – 26\06\78

• Professione: Attore
• Attualmente: Attore

Si diploma nel 2002 alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Luca Ronconi, sotto la cui regia recita, fin da subito, nei principali allestimenti: Candelaio di Giordano Bruno, Infinities di Barrow, Professor Bernhardi di Schnitzler, Il Mercante di Venezia di Shakespeare. Nel ruolo di protagonista, sempre sotto la guida di Ronconi, partecipa alle produzioni di Peccato che fosse puttana di Ford, La centaura di Giovan Battista Andreini, Il ventaglio di Goldoni, Ithaca di Botho Strauss, Troilo e Cressida di Shakespeare, Lo specchio del diavolo di Giorgio Ruffolo, Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, e Lehman Trilogy di Massini, calcando i palcoscenici di tutta Europa, dall’Odeon di Parigi all’Aleksandrinskij di San Pietroburgo, dal Barbican Center di Londra al Nacional de Catalunya di Barcellona e collaborando con registi di fama internazionale, tra cui Peter Stein, Declan Donnellan, Àrpad Schilling. 

Nel 2013 inizia una collaborazione con la Fondazione Teatro Due di Parma. Con la regia di Walter le Moli è protagonista di Gioventù senza Dio di Ödön von Horvàt, di Aiace di Ghiannis Ritsos, ed è Jean in Mademoiselle Julie di Strindberg. Nel 2017 esordisce alla regia con La Prigione di Kenneth H. Brown e Il Silenzio del mare tratto da un racconto di Vercors. Diretto da Fulvio Pepe è Eddie in Fool for love di Sam Shepard. 

Nel 2015 è Achille in Ifigenia in Aulide al Teatro Greco di Siracusa per la regia di F. Tiezzi. 

Torna al Piccolo nella stagione 2018/2019 ed è diretto da Declan Donnellan ne La tragedia del vendicatore di Thomas Middleton. Nel 2019 diretto da Gigi Dall’Aglio, debutta in Villon di R. Mussapi a Parma. 

Nel 2021 inizia una collaborazione con Massimo Popolizio che lo porterà a vestire i panni di Giacomo Matteotti in M Il figlio del secolo, tratto da un testo di Antonio Scurati, a interpretare il ruolo dell’immigrato Marco ne Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller e del ladro Pepel in L’albergo dei Poveri di Maksim Gor’kij. 

Nel 2025 è Billy Milligan in Schegge di memoria disordinata in inchiostro policromo, prodotto dal Teatro Franco Parenti, per la regia di Fausto Cabra.

Dal 2004 è presente in molte produzioni televisive e cinematografiche. Collabora con Vittorio Sindoni, Alberto Sironi, Francesco Amato, Jan Michelini e Ciro Visco. Questi ultimi lo dirigono nella serie Doc-Nelle tue mani, tradotta in Spagna e Stati Uniti, dove interpreta il ruolo di Marco Sardoni. Recentemente è presente in una serie di fiction: Imma Tataranni Sostituto Procuratore, Blanca 2 e Studio Battaglia. 

Per la regia di Lèa Todorov è Giuseppe Ferruccio Maria Montesano, consorte di Maria Montessori ne La nouvelle femme (Maria Montessori), appena uscito nelle sale europee.

Nel 2007 riceve il Premio UBU come miglior attore under30.