De Virgiliis Giorgio
Genova – 17/04/1934
- Professione: Attore
- Attualmente: Pensionato irrequieto
Nato a Genova il 17 aprile 1934, figlio di un fotografo ritrattista, dal quale eredita il mestiere, Giorgio De Virgiliis frequenta la Scuola di recitazione di Aldo Trabucco, grazie al quale viene scritturato nel 1957 per recitare nel secondo spettacolo della Borsa di Arlecchino (Gli allegri bugiardi, L’ultimo venuto, Il topo).
Successivamente lavora con Dario Fo (Monetine da cinque lire, http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-11892aab-bcfb-4053-af07-8e175ac1d2e0.html, dove interpreta il ruolo del Secondo fattorino) e viene scritturato per un biennio al Teatro Stabile di Genova dalla stagione 1959-60.
Qui ha l’occasione di lavorare non solo con Luigi Squarzina (Uomo e superuomo; Ciascuno a suo modo; Il diavolo e il buon Dio; Emmetì); ma anche con Carlo Quartucci (La fantesca); Alessandro Fersen (Il terzo amante); Virginio Puecher (Il Revisore); Franco Parenti (La tavola dei poveri); Beppe Menegatti (I marziani); Paolo Giuranna (Le colonne della società); Giuranna-Gianfranco De Bosio (Don Giovanni involontario).
In seguito torna a fare il fotografo ritrattista, viaggiando attraverso l’Italia, per poi stabilirsi a Perugia e tornare al teatro e al cinema. Vive attualmente a Genova, dove si dedica all’insegnamento della recitazione e a letture sceniche, privilegiando la poesia italiana.