00.01.15 | Arrivo a Roma. Incontro con Simone Carella, Giancarlo Celli. | |
00.02.50 | Prove al Film Studio dove alterna le prove con quelle del Living. | |
00.03.15 | Arrivo al Beat 72. Qui prova quasi un anno lo spettacolo. | |
00.04.12 | Teologi da un racconto di Borges. Spettacolo medievaleggiante. Ampia presenza della critica Rodolfo Wilcok, Alberto Moravia, Dacia Maraini. | |
00.06.00 | La musica contemporanea. Incontro con Fleur Jaeggy. Nel 1973 il lavoro su L’angelo custode. | |
00.08.30 | Il mondo dell’intellettualità romana al Beat 72. Perlini, Sepe, Vasilicò. La prima dell’Angelo custode, alla presenza di Calasso, Wilcok, Ceronetti. | |
00.09.35 | Contatto con il Teatro Argentina. Prove dell’America di Kafka che poi non si realizza. | |
00.10.25 | Ripresa dell’Angelo custode al Teatro Centrale e poi alla Fede. Incontro con Ronconi all’ultima replica e invito alla Biennale di Venezia. Impuro folle da Calasso su uno dei casi di Freud. | |
00.12.00 | Nel 1975 a Spoleto, incontro con Romolo Valli, Un tram che si chiama Calula. Piccolo musical con un’orchestra di ragazzini. Festival di Chieri attraverso Franco Quadri e poi Salerno. | |
00. 13.41 | Biennale Musica un’opera di Carluccio, Orfeo. Contemporaneamente lo spettacolo di Wilson alla Fenice. | |
00.14.45 | Laboratorio di Prato con Ronconi invitato come parte aggiunta. Tre o quattro mesi. | |
00.15.32 | Prima esperienza all’Opera di Roma. In una serata di avanguardia, con uno spettacolo da Mercure di Satie. | |
00.16.03 | Incontro con Salvatore Sciarrino. Carteggio Asper al Maggio Musicale. In tre mesi allestito uno spettacolo per la Pergola. | |
00.16.55 | Prove luci per venti giorni. | |
00.17.49 | Spettacolo a metà fra prosa e musica, 5 grandi solisti. | |
00.18.09 | Il teatro italiano o è prosa o musica e quindi questo spettacolo era difficilemnte collocabile. | |
00. 19. 22. | Alla Biennale di Venezia per due anni. Spettacolo sui miti moderni, 44 testi mescolati insieme. Entra così negli Enti lirici. | |
00.20.33 | Il Bagno di liana di Klossowski, commedia nera e rosa, francese. Prima a Roma poi a Milano chiamato da Ravelli. | |
00.21.27 | Inizio dei lavori nella Lirica: Barbablu, Euridice di Caccini, Così fan tutte. | |
00.21.50 | Collaborazione con il Beat 72. Prova di Doppio Sogno. Innovazione della strutura spettacolare. La prima all’Uccelliera. | |
00.22.55 | Al Comunale di Firenze riprende il lavoro Capuleti e Montechi. | |
00.23.14 | Ancora al Beat, un anno al teatro chiuso, Diluvio Nord di Karen Blixen con una scena costruita pezzo per pezzo; una specie di teatro in miniatura. | |
00.24.37 | Ancora opere liriche. Butterfly, altre opere. Collaborazione con l’Associazione viennese a Venezia, poi Stravinskij | |
00.26. 52 | In collaborazione con il Beat i Fanatici di Musil. Debutto al Festival di Spoleto. Fiasco. Spettacolo affrettato. | |
00.28.47 | Nel frattempo, la collaborazione con lo Stabile di Torino, insegnamento alla Paolo Grassi e con loro molti saggi (Calandria, voci recitanti in orchestra), opera di Sciarrino Perseo e Andromeda, collaborazioni con la Scala di Milano di Clementi; a Bologna (Trionfo della notte e la peste di Pasolini); ultimamente a Bologna Giro di Vite di Britten. | |
00.30.36 | L’esperienza come spettatore. | |
31.16. | Spettatore di spettacoli al Beat. Carmelo Bene ho visto Nostra Signora dei turchi e Pinocchio (ma non al Beat), il Rosa e il Nero. | |
00.32.28. | Pirandello chi? Spettacolo molto selvaggio. | |
00.33.02 | 120 giornate che provavano mentre io lavoravo lì. E poi Proust. I costumi di Spoleto del Tram che si chiama… vengono usati dalla compagnia per le prove e poi per lo spettacolo. | |
00.34. 14 | Carlo Cecchi, le Statue movibili. Marilù Prati. Microstagioni per questioni di borderò di Ronconi. | |
00.35.03 | La conquista del Messico di Mazzali. Artaud. Numero di «Sipario» dedicato ad Artaud. Medea a Spoleto recitato in greco antoco molto violento. | |
00.37.02 | Aldo Trionfo. Teatro di ricerca: troppo moralisti secchi. | |
00.37.56 | Pier Alli | |
00.38.54 | Bene come antesignano. Leo, Ricci. Dorilia Palmi. | |
00.40.20 | Amleto di Vasilicò. | |
00.41. 06 | Lisa Pancrazi, attrice. Il lavoro insieme. Anomalia della proposta di Marini rispetto al teatro immagine, un teatro tradizionale rivoluzionario. Una proposta che viene dalla Letteratura e non dai testi: per un teatro sì visivo, coreografico, ma senza l’ideologia e la corporeità di fondo del Teatro immagine. | |
00. 42. 53 | Cecchi. La tradizione ritrovata e reinventata. | |
00. 43.15 | Ronconi, I lunatici. Erosione all’interno del teatro tradizionale. | |
00.44.20 | L’energia del teatro di ricerca di quegli anni. Il confronto con oggi. Giovani oggi poco convenzionali. Poco avventurosi. Allora fase ludica e molto appassionata. | |
00.46. | Giancarlo Nanni in Alice lavora con molti che diventeranno registi. Modo iper registico di Marini. | |
00:47:37 | I teologi, descrizione. Strutture verbali come strutture sonore. Distruzione della Biblioteca di Alessandria. Descrizione scena. Illuminazione con le candele. | |
00.52.56. | Angelo custode descrizione. | |
00.53.48 | Prove lunghe. Insoddisfazione. | |
00.54.30. | Occhi felici Bachmann. Spettacolo concepito già allora e realizzato ora. | |
00.55.00 | Ripresa di un futuro musicale. | |
00. 55.32 | Differenze fra il 1970 e il 1973 e poi dopo la stagione del teatro immagine. Valentino Orfeo. Dopo invece c’è una cesura, dopo il 1975. | |
00.57.19 | Il teatro immagine è troppo contenutisti, chiusi in un ambito circoscritto. Quando poi si sono definiti i generi è finita la ricerca. Nei primi anni del Beat non erano riconoscibili generi. Si faceva per esigenza. Il mood del tempo accomuna anche le cose più diverse. | |
01.01.41 | Il pubblico. Dal 1968-73/74. | |
01.03.07 | L’anomalia di Marini rispetto al resto del teatro di ricerca. | |
1.03.49 | La critica. Franco Quadri. Wilcock. Mario Bortolotto, critica musicale. Paolo Milano. Critici outsider. Rischio di ridurre tutto a una “parrocchia”. |
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Interview Duration: 1:06:13Registration Duration: 1:06:13Format: mp3Type: AudioLanguage: ItalianoSubjects: Original Document Placement: ICBSA, Via Caetani 32, 00186, Roma Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10, 16121, Genova Usage and Rights:
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Relation: Il Beat 72 di RomaBibliography:Intervista a Marini Giorgio, di Oliva Giada, Roma, il 24/07/2012, Progetto “Beat 72”, Collezione Ormete (ORMT-02f) – consultata in URL:<https://patrimoniorale.ormete.net/intervista-a-marini-giorgio/>, (data di accesso).