00:00:00 Attisani allievo della Scuola per attori del Piccolo Teatro |
Nel 1966, con Pino Micol, dal CUT di Bari al corso per attori della Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Perché la scelta della Scuola del Piccolo invece dell’Accademia Silvio D’Amico. Al termine della scuola, l’assunzione al Piccolo con la paga allievi. Partecipazione alla Visita alla prova de “L’isola purpurea”. L’occupazione del Piccolo Teatro. Attisani sostituisce il protagonista in Off limits di Adamov, regia K.M. Grüber, mentre partecipa all’occupazione del teatro. Comparsa ne La Betìa, un ruolo importante ne Il crack. |
00:06:30 Il primo e l’ultimo incontro con Chéreau |
Attisani viene scelto da Chéreau per Splendore e morte di Joaquín Murieta. Tra Attisani e Chéreau si stabilisce un rapporto molto stretto. Poi si sono persi. Si sono ritrovati a Mantova nel luglio 2004, quando Chéreau ha ricevuto L’Arlecchino d’oro. Progetto di uno spettacolo per Mantova (un testo di Leone de’ Sommi o di Marlowe) non realizzato a causa della morte di Umberto Artioli. |
00:09:10 Intensità e rigore del lavoro creativo in Splendore e morte di Joaquín Murieta |
Rapporto tra Attisani e Chéreau: collaborazione e litigi. Attisani racconta di come, grazie alla fotografia di un carnevale messicano trovata su “Popular Photography”, sia stata risolta la scena finale del Murieta a ridosso della prima. Un equivoco: Paolo Grassi presenta Chéreau come un “animale da palcoscenico”. Ma oltre a essere un genio, era una persona di grande rigore, capace di studio approfondito e razionale. Odio provato sia per il testo Murieta, sia per l’autore Pablo Neruda. |
00:12:54 Racconto dello spettacolo |
Lo spettacolo si è costruito anzitutto sull’improvvisazione: invenzione, insieme agli attori, di una trama per rivoltare il senso del testo, per giocare contro la retorica del testo. La scena muta iniziale. I diversi stili di recitazione dei due gruppi. Racconto della scena muta iniziale: la chiesa vuota, gli effetti di luce, l’incontro fra la compagnia di guitti e il gruppo dei popolani. La compagnia propone uno spettacolo ai popolani, la distruzione dello spettacolo di varietà e la seconda parte dello spettacolo (il teatro politico). Il numero da teatro di rivista di George O’Brien e la romanza Vissi d’arte, vissi d’amore da Tosca. |
00:18:45 Chéreau tra Strehler e Visconti |
I richiami di Murieta ai Giganti della montagna di Strehler. Chéreau tra l’ammirazione per Strehler (con una riserva di tipo ideologico) e la simpatia verso l’atteggiamento più critico decadente che caratterizza il modello registico di Visconti. Descrizione di come, in Murieta, era ottenuta una luce, bianca e diffusa. Uso da parte di Chéreau di segni strehleriani. Murieta, testo scelto per andargli contro. La sensibilità omosessuale: finezza, lavoro sulle sfumature. La grandezza di Chéreau: una postura estetica, radicata in una postura etica. |
00:25:18 Chéreau e gli attori italiani |
Chéreau sugli attori italiani (a partire dalle dichiarazioni rilasciate a Maria Grazia Gregori e pubblicate in Il signore della scena, 1979). Gli attori della compagnia di Murieta: primo allestimento e ripresa. Il clown Fanfulla viene protestato da Chéreau. |
00:29:27 La compagnia di Murieta |
Era una compagnia di promiscui (salvo Giustino Durano). Chéreau ha usufruito anche di quelli che poi considerava i difetti degli attori italiani. Impossibilità di fare un lavoro più approfondito in quelle condizioni. |
00:30:55 La scelta del testo |
Come Paolo Grassi proponeva i testi ai registi ospiti. |
00:33:38 Il metodo di lavoro di Chéreau |
La presenza di attori, tecnici e allievi strehleriani e il metodo di lavoro di Chéreau, basato sull’emotività, sui nervi, assai differente dal metodo di Strehler. |
00:35:16 Le prove di Murieta |
Il metodo di lavoro di Chéreau. Murieta: una vera e propria drammaturgia collettiva. La distribuzione dei ruoli. Chéreau “lasciava fare, dava soltanto qualche piccola indicazione”. Annotava tutto sul quadernone e il giorno dopo le prove iniziavano con la lettura delle sue note. |
00:36:53 Le prove di Murieta |
Ricordo di uno scontro tra Attisani e Chéreau. Intensità e rigore del lavoro con Chéreau e del suo procedimento drammaturgico (anche se metteva alcuni attori a disagio). Riflessione sul lavoro teatrale, sul suo non essere democratico. |
00:42:26 L’ultimo incontro tra Attisani e Chéreau |
I temi di discussione dell’ultimo incontro tra Attisani e Chéreau nel 2004: la tecnica della lettura scenica e l’arco narrativo dello spettacolo. |
00:45:27 Le prove di Murieta |
Chéreau in prova. Strehler in prova e le sue “vittime”. L’ammirazione di Chéreau per i tecnici del Piccolo Teatro. Il suggeritore Frigerio. Chéreau provava in italiano. |
00:50:46 Il teatro popolare |
Il music-hall nel Murieta. La questione del teatro popolare. Il teatro di Ariane Mnouchkine. |
00:55:28 Chéreau e il Piccolo Teatro |
L’attesa dell’arrivo di Chéreau al Piccolo. Mario e Franca Baratto, che avevano visto gli spettacoli di Chéreau al Lycée-Louis-Le-Grand, lo segnalano a Paolo Grassi. Grassi e la direzione unica del Piccolo Teatro. |
01:00:24 Il rapporto fra Grassi e Chéreau |
Il rapporto fra Paolo Grassi e Patrice Chéreau: il loro primo incontro. Grassi alle prove. Chéreau faceva prove filate la sera, mentre di giorno si facevano prove staccate. I “microfoni segreti” di Grassi. Il bar del Piccolo Teatro. |
01:06:44 La ripresa di Murieta nella stagione 1970-71 |
Il riallestimento di Murieta nella stagione successiva. I cambi di distribuzione. Commento delle foto stampate da <http://archivio.piccoloteatro.org/eurolab>. |
01:12:48 La poetica di Chéreau |
La poetica di Chéreau: la complessità del reale proiettata nell’abisso dell’ambiguità. |
01:14:21 Le successive esperienze teatrali di Attisani |
Dopo Murieta Attisani abbandona il Piccolo Teatro. La ‘persecuzione’ di Grassi. La fondazione del Teatro del Sole con Carlo Formigoni, il Gruppo della Rocca. La rivista “Scena”. |
01:19:34 La formazione di Chéreau |
La formazione di Chéreau. Il decisivo incontro con l’attore Daniel Emilfork. |
01:22:18 Il Festival di Nancy del 1968 |
Il primo incontro tra Attisani e Chéreau: nell’aprile 1968 al Festival di Nancy. Racconto del viaggio verso Nancy con Arturo Lazzari e Ramon Pareja. A Nancy Attisani vede I soldati, conosce Bernard Dort e Chéreau. La scenografia dei Soldati. Ricordo dello spettacolo. Analogie con il Risveglio di primavera di Giancarlo Nanni. L’impaccio dell’adolescenza. |
01:26:55 Il periodo della contestazione studentesca |
Chéreau e Visconti. La critica di Attisani verso l’’estetismo strehleriano in Santa Giovanna dei macelli. La battaglia tra manifestanti e polizia avvenuta davanti al Teatro Lirico durante Santa Giovanna dei macelli. |
01:31:05 Il metodo di lavoro di Chéreau |
Le prove con Chéreau (“non c’era tanto da parlare, bisognava fare le cose: […] azione, azione, azione”) e il momento della lettura degli appunti dal quadernone. Confronto con Jean-Pierre Vincent, che lavorava in un altro modo, più intellettuale. Chéreau era in questo senso molto stanislavskiano, mejercholdiano. Chéreau regista d’opera. |
01:35:15 Confronto con Il crack di Roversi- Trionfo |
Uno spettacolo grandemente sperimentale, ma fallito: Il crack di Roversi con la regia di Trionfo, un regista con alti e bassi. Con Chéreau ci si accorse dopo la prima settimana che era partita “la macchina”. Le prove di Murieta in una sala del Teatro alla Scala. |
Listen Audio
Vai alla Scheda Biografica
Interview Duration: 01:44:54 Registration Duration: 01:38:41 Format: wavType: AudioLanguage: ItalianoSubjects: Original Document Placement: ICBSA, Via Caetani 32, 00186, Roma Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10, 16121, Genova Usage and Rights: Antonio Attisani, Atto secondo – Nel mare del teatro (1966-1993), Torino, Celid, in corso di stampa
Tutti i materiali audio presenti nel Portale di Patrimonio orale sono proprietà esclusiva di Ormete e dell’intervistato.
Per ogni uso del materiale diverso dall’ascolto (al di là di citazione limitata) deve essere richiesta l’autorizzazione a ECAD/Ormete. Vedi le norme generali in “Uso e Diritti” in home page. Citation:
Relation: Bibliography:Intervista a Attisani Antonio di Cavaglieri Livia, Torino, il 03/10/2016, Progetto “Il Piccolo Teatro di Milano: voci di artisti, organizzatori, tecnici e spettatori”, Collezione Ormete (ORMT-06b) – consultata in URL:<https://patrimoniorale.ormete.net/intervista-a-attisani-antonio/>, (data di accesso).